Un borgo medievale di origine greca. Può sembrare anacronistico, ma Taormina è questo e molto altro. Un luogo magico, tanto che Goethe rimase senza parole dinnanzi alla bellezza del teatro ellenistico scavato nella roccia. Ecco le principali attrazioni da non perdere a Taormina e dintorni.
Sommario
Cosa vedere e Taormina in un giorno
Corso Umberto
La via principale della città. Deve il nome a Re Umberto I di Savoia ed è parte della Via Valeria, che anticamente collegava Messina con Catania. Proprio da queste due città prendono il nome le porte d’ingresso a Taormina. Stretti vicoli e botteghe artigianali dove poter acquistare souvenir delimitano il corso.
Palazzo Corvaja
Un edificio storico che oggi ospita il museo delle Arti e Tradizioni popolari e l’ufficio del turismo. Anticamente parte delle fortificazioni, fu rimaneggiato ed ampliato nel corso del tempo. In passato fu anche la sede del Parlamento siciliano. In facciata i possono vedere i vari segni delle dominazioni normanne, catalane ed arabe.
Teatro Antico di Taormina
Il teatro greco è nato con lo scopo di ospitare rappresentazioni teatrali, ma al tempo dei romani si è trasformato in un’arena dove poter assistere ai giochi gladiatorii e alle battaglie navali. Una capienza di 4500 posti a sedere con una vista sul golfo di Schisò e sull’Etna.
Naumachia
In questa facciata di origine romana si vedono ancora oggi le 18 nicchie dalle dimensioni imponenti. A differenza di quanto suggerisce il nome, non era luogo di battaglie navali, ma bensì una palestra.
Piazza IX Aprile
Viene chiamata anche ‘Salotto’ di Taormina. Questo perché ha qui sede il centro della vita sociale della città. Un caratteristico pavimento a scacchi e una vista senza pari sul mare e che arriva fino al profilo dell’Etna.
Villa Comunale e giardini
Anticamente abitata da una nobildonna scozzese, la villa divenne proprietà del comune nel 1922. Tutti gli elementi ornamentali però risalgono ancora all’epoca in cui Lady Trevelyan risiedeva in questo luogo. I giardini sono una delle attrazioni preferite dai turisti in città per via dalla loro bellezza e della pace che trasmettono.
Torre dell’orologio
Prima elemento difensivo, oggi torre dell’orologio. Un punto importante per Taormina, che scandisce anche elementi importati della vita cittadina, come l’elezione del sindaco e la festa patronale.
Duomo
Spesso paragonato ad una fortezza, il Duomo di Taormina è realizzato in pietra di Siracusa e presenta rosoni di nobile fattura. Il soffitto della navata centrale è in legno e mostra motivi arabi.
Porta Catania e Porta Messina
Porta Catania delimita l’ingresso alla città da Sud. Risalente al 1440, porta lo stemma aragonese. Porta Messina, all’altro estremo, è l’ingresso a Nord. Parte dell’antico triplice sistema di fortificazioni, porta lo stemma Borbone.
Palazzo Duchi di Santo Stefano
Uno dei migliori esempi di architettura normanna della città. Era parte della cinta muraria medievale e presenta elementi arabi e catalani. L’edificio si affaccia su un piccolo, ma ben curato giardino.
Come raggiungere Taormina
- Da Catania: in treno dalla stazione centrale di Catania e fermata alla stazione di Giardini Naxos o tramite Autobus Interbus o Etna Trasporti (partenza sia dall aeroporto Fontanarossa sia da Via Archimede- stazione fino al terminal bus di Taormina )
Funivia per raggiungere Isola Bella
Chiamata Funivia Taormina Mazzarò, consente di raggiungere in soli 3 minuti l’Isola Bella dalla zona di Mazzarò, situata nell’area di Taormina mare.
Partenza ogni 15 minuti da Via Luigi Pirandello ( vicino Porta Messina).
Le tariffe sono:
- Solo Andata 3 euro
- Andata e ritorno 6 euro
- giornaliero 10 euro
- Abbinamento settimanale 30 euro
Orari:
Estate
- Lunedi dalle 8 all’ una di notte
- Da martedi a domenica dalle 9 all’ una di notte
Inverno
- Lunedi dalle 8 all’ una di notte
- Da martedi a domenica dalle 9 all’ una di notte
Dove parcheggiare a Taormina
Esistono diversi parcheggi in città, che la rendono molto vivibile anche con la propria autovettura e sono aperti 24 ore su 24.. Da segnalare il parcheggio a 7 piani Lumbi, a pochi minuti dal centro storico.
Dal parcheggio Lumbi si può raggiungere il centro storico precisamente in Piazza San Pancrazio, grazie alle navette gratuite (orari dalle 7 alle 00:55 e il sabato dalle 7 alle 1:55).
- Parcheggio Porta Catania
- Parcheggio Porta Pasquale
- Parcheggio Mazzarò
Cosa vedere nei dintorni di Taormina
Le Gole dell’alcantara
Questo canyon è stato creato dalle colate dell’Etna raffreddate e solcate dal fiume Alcantara che giunge fino al Mar Ionio.
Le Gole dell’Alcantara rappresentano uno scenario suggestivo ai confini della realtà. Alcune zone sono raggiungibili solo con guide esperte, ma è possibile vedere delle cascate sensazionali e lasciarsi travolgere dallo spettacolo della natura. Si tratta anche del luogo perfetto in cui sperimentare il canyoning e il rafting, solo per i più impavidi!
Giardini Naxos, Isola Bella e Letojanni
Negli anni ‘70 questo era un piccolo villaggio di pescatori ed ora rappresenta una delle località turistiche più visitate. Si tratta di una baia protetta da dolci colline verdi che scendono verso il mare. Le spiagge che si possono trovare ai Giardini Naxos sono straordinariamente belle. Il simbolo della località è la Venere Nike realizzata da Carmelo Mendola nel 1965. Qui si possono inoltre trovare i resti archeologici dei periodi greco e romano: i resti portati alla luce dell’antica città di Naxos si trovano a Capo Schisò, e sono la testimonianza di un passato aureo e di grande rilevanza.
Nei dintorni dei Giardini di Naxos sarà possibile raggiungere una preziosa perla della provincia di Messina, Isola Bella.
Donata da Ferdinando I di Borbone, Re delle Due Sicilie, a Pancrazio Ciprioti, sindaco di Taormina, Isola Bella venne acquistata nel 1890 dalla nobildonna inglese Florence Trevelyan, fuggita dall’Inghilterra perché accusata di avere una tresca con il principe di Galles. Questo isolotto è molto particolare: circondato da rocce e scogli che sembrano raggrupparsi fino a formare una vegetazione rigogliosa e fitta, composta da piante tropicali, il tutto disposto come in un giardino all’inglese, ricco di piante esotiche. Isola Bella merita di essere visitata per le spiagge, le rocce, la vegetazione, il paesaggio che si ammira dalla sua sommità e soprattutto per la trasparenza suggestiva del mare.
Alla fine della gita, potrete riposare e prendere respiro nel comune di Letojanni che offre una serie di spiagge attrezzate per famiglie, hotel e resort suggestivi, con la comodità di una cittadina caratteristica da visitare.
Castelmola
un paesino un po’ arroccato ma che vale la pena visitare appena dopo Taormina. Da quassù potrete vedere la costa di Naxos appena descritta e troverete un borgo accogliente ed inaspettatamente interessante.
Forza D’agrò e la città di Savoca
Iniziamo da una zona particolare di Messina, ossia le location in cui sono state girate le scene del film Il Padrino parte 1 e parte 2 di Coppola proprio perché sono delle città particolarmente affascinanti.
Savoca rientra infatti nei Borghi più belli d’Italia, e anche il borgo di Forza D’agrò non scherza in termini di bellezze.
Se vi trovate da queste parti non potrete fare a meno di visitare il Castello normanno e il Castello di Sant’Alessio Siculo.
Savoca invece presenta un fascino antico, con tanto di castello medievale in rovina sulla rocca e una piazzetta panoramica che ospita il famoso bar del film, il bar Vitelli che è stato conservato così com’era all’epoca.