Top
La capitale del barocco il cui centro storico è considerato Patrimonio dell’Umanità. Distrutta da un terremoto nel 1693, è stata completamente ricostruita con un perfetto esempio di urbanistica lineare. Le strade in pietra calcarea hanno assunto nel tempo suggestive tonalità rosa. In questo articolo ti indicherò cosa vedere assolutamente a Noto e dintorni.

Sommario

Corso Vittorio Emanuele

L’asse principale della città che ospita le tre piazze principale e da cui si diramano gli stretti vicoli dove trovare negozi di souvenir e botteghe artigiane.

Porta Reale

La Porta Ferninandea segna il vero e proprio ingresso in città. Un maestoso arco risalente al 1800, voluto da Ferdinando II di Borbone, meglio conosciuto come Re delle Due Sicilie.

Chiesa di Santa Chiara

In perfetto stile barocco, l’ex convento e la chiesa di Santa Chiara sono oggi una delle attrazioni principali della città di Noto. L’ex convento ospita anche una terrazza dalla quale avere una vista a 360 gradi su questi gioielli del barocco.

Duomo di Noto 

Il Duomo, o cattedrale di San Nicolò sorge in cima ad una scenografica scalinata a quattro rampe al centro di Noto. Costruito dopo il terremoto, venne rimaneggiato dopo il crollo della cupola, oggi presenta un interno privo di decorazioni.

Palazzo Ducezio e sala degli specchi

Sede del municipio, venne edificato nel 1760. Famoso è il salone degli specchi, corredato da stucchi in pieno stile Luigi XV. La volta presenta pitture di Antonino Mazza e contiene addirittura un telegramma inviato da Garibaldi.

Palazzo Nicolaci

Da poco riaperto al pubblico, rappresenta un’antica residenza nobiliare in stile barocco. L’ala principale ospita alcuni uffici del comune. Affreschi interni e facciata ricca di figure grottesche.

Chiesa di San Francesco d’Assisi all’Immacolata

Una facciata armoniosa raggiungibile tramite una maestosa scalinata. Un esterno ricco di colonne barocche, nicchie e decori. L’interno presenta un’unica navata. Accanto alla chiesa è presente l’ex monastero benedettino del SS. Salvatore risalente alla seconda metà del ‘700.

Quartiere Agliastrello

Uno dei simboli di Noto. Al suo interno è possibile trovare artigiani con le loro botteghe e tutti i massimi esempi di architettura barocca della città. Un viaggio indietro nel tempo, dove assaporare come si viveva una volta.

Chiesa di San Domenico

Edificata dai padri domenicani, è opera dell’architetto Rosario Gagliardi. Una facciata che presenta due ordini architettonici, quello dorico e quello ionico e che si differenzia per la sua forma convessa verso il lato strada.

Palazzo Castelluccio

Completamente restaurato in modo conservativo per riportare il tutto come quando venne costruito nel 1782. Uno stile neoclassico, con pavimenti in ceramica siciliana e mobili riprodotti seguendo i modelli originali.

Infiorata di Noto

La terza domenica di maggio si svolge uno degli eventi religiosi più famosi in Italia: l’infiorata di Noto si svolge ormai da oltre 20 anni all’interno di un contesto barocco che attira migliaia di visitatori. In pratica, la via Corrado Nicolaci viene ricoperta da un tappeto di semi e petali di fiori colorati a formare dei bellissimi motivi e disegni di artisti locali. Si tiene anche un concorso all’infiorata più bella. L’infiorata dura quattro giorni in cui è possibile vedere tutte le fasi della nascita di questo magnifico tappeto fiorito, ed è correlata da moltissimi altri eventi tutti da non perdere.

 

 

post a comment

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina