Sommario
Scicli e la Sicilia di Montalbano, cosa vedere
Municipio di Scicli
Sede principale della serie televisiva, l’edificio risale ai primi anni del ‘900 in stile eclettico neorinascimentale e riferimenti a Michelangelo.
Commissariato di Vigata (Montalbano)
Dove puoi visitare il commissariato di Vigata al piano terra e la stanza del questore di Montelusa al 1 piano .
Via Francesco Mormino Penna
Perfetto esempio dello stile barocco siciliano. Ospita il palazzo comunale e i principali palazzi della città
Facciata della chiesa di San Michele Arcangelo
Una facciata a tre ordini architettonici, con la presenza di due colonne corinzie. La campana venne realizzata dalla fusione delle monete di origine greca ritrovate in seguito al terremoto del 1693.
Antica Farmacia Cartia
Farmacia situata in una delle vie più famose di Scicli, via Francesco Mormino Penna n 24 ; qui sono state girate alcune scene della fiction in cui gli attori erano proprio i farmacisti . Si può visitare una stanza e ammirare mobili antichi, il registratore di cassa, le boccettine e i flaconi di essenze e medicine utilizzati circa 100 anni fa dai farmacisti dell’epoca.
Una farmacia risalente al 1902, oggi spazio museale. Venne riaperta in occasione della fiction Montalbano come sito culturale.
Museo del Costume
Chiesa della Madonna e Convento del Carmine
Lo stile è il rococò ed è presente nella facciata risalente al 1700. L’intero complesso ha però orine nel 1368.
Palazzo Spadaro
Un edificio settecentesco caratterizzato dalla presenza di otto maestosi balconi a petto d’oca e da altrettanti portoni d’ingresso. Gli interni sono sfarzosi e ricchi di opere d’arte.
Palazzo Bonelli
Sfarzoso edificio in stile neorinascimentale e interni liberty. I mobili sono di pregiata finitura e oggi il tutto si mostra come in origine grazie al restauro del 2013.
Palazzo Beneventano
Viene definito come la massima espressione del Barocco siciliano. Le decorazioni grottesche sono in studiate nei minimi particolari.
Piazza Busacca e Trenino Barocco
Una piazza di origine ottocentesca, dove ha sede il convento del Carmine. Al centro è presente la statua del benefattore Pietro di Lorenzo Busacca.
Da Piazza Busacca si trova la fermata del trenino Barocco che permette di fare un tour del centro storico di Scicli.
Centro Storico e i vicoli caratteristici
Grotte e le chiese rupestri
Le grotte di Chiafura sono state abitate fino agli anni ’70 e inizialmente, nel paleolitico, quando vennero utilizzate come antiche abitazioni rudimentali, furono sede di importanti opere di arte rupestre.
Chiesa di Santa Teresa
Un esterno sobrio, con un ingresso più ricercato con un richiamo allo stile rococò grazie alla presenza di elementi floreali, putti e conchiglie.
Chiesa di San Giovanni
Meraviglia dell’architettura barocca, venne conclusa nel 1803. Il movimento della sua facciata contribuisce a conferirle slancio e grandezza.
Chiesa di San Bartolomeo
Uno dei pochi edifici che resistettero al terremoto del 1693. Lo stile è quello neoclassico. Barocco e l’interno è ad una sola navata con stucchi decorativi.
Villa Penna e Italo
Scicli non è conosciuta soltanto per essere la location principale della serie del Commissario Montalbano, ma anche per , Italo il cane adottato dalla città, diventato poi simbolo del luogo anche per i turisti. Un personaggio molto importante, tanto da avere un film dedicato, sempre dalla rai, che vede fra i protagonisti Marco Bocci.
Da qualche anno si può visitare la tomba di Italo, (morto nel 2011) nella Villa comunale di Scicli, “Villa Penna” in via Dante Alighieri , 23.
Come arrivare a Scicli
Raggiungibile in auto da Catania, distante 128 chilometri, percorrendo la Strada Statale Catania- Ragusa. Da Siracusa la distanza si riduce a 86 chilometri, percorrendo la Strada Statale 115 Siracusa- Scicli, proseguendo poi per Smapieri.
Dove mangiare
Molte sono le tipicità siciliane da provare in questa zona come lo sfincione. Per gli amanti della buona pizza invece, il consiglio ricade su Pura Follia Scicli, dove provare pizze al taglio o classiche, a base di ingredienti locali.
Dove dormire
Scicli è sede di un albergo diffuso, dove poter prenotare camere all’interno di palazzi storici e d’epoca come il Palazzo Montalbano o il Palazzo Favacchio Patanè.
Cosa vedere vicino Scicli
Non molto distante da Scicli si trovano città come Modica e Ragusa, dove poter fare un tuffo nel barocco siciliano. In un’ora si possono poi raggiungere Noto, Marzamemi e Siracusa, gioielli architettonici e naturalistici della regione. L’area costiera di Scicli comprende invece 20 chilometri di coste con spiagge cristalline come quella del borgo di Sampieri, dove poter ammirare anche i resti della fornace Penna, l’antica fabbrica di mattoni.
Sara Slovely.eu
Sono stata a Scicli qualche anno fa, a dicembre, e purtroppo il meteo non era dei migliori. Certo che rivederla nelle tue foto con il sole e il cielo azzurro è tutta un’altra cosa! Mi verrebbe tanta voglia di tornarci…
laura
ti consiglio di visitare Scicli in estate e assaggiare la buonissima granita con brioche al bar di fronte al commissariato…e poi scoprire le vicinissime spiagge di Donnalucata e Marina di Ragusa
Annalisa Trevaligie-Magazine
Non ho letto nessun libro dedicato a Montalbano, ne mai visto le trasposizioni cinematografiche. Ma Scicli mi attrae moltissimo. Siamo stati spesso in Sicilia ma mai siamo riusciti a raggiungere questa splendida cittadina.
laura
Scicli è un gioiellino…ne vale la pena visitarlo 🙂
Eliana
Non sapevo che il mitico commissariato di Vigata si potesse visitare! Io sono una grande fan di Montalbano e di sicuro non mi perderei l’occasione di visitarlo! Mi intriga molto anche il Museo del Costume!
laura
Si, si puo visitare …sembra di essere dentro il set della fiction…una bella sensazione!