La parte sud orientale della Sicilia ha molto da offrire ai visitatori e a coloro che oltre a venire in vacanza desiderano andare alla scoperta di luoghi dalla bellezza quasi magica. Inoltre, nella costa che va da Siracusa fino a Portopalo di Capo Passero, cioè la punta più a Sud della Sicilia e d’Italia, sono diverse le meraviglie che si possono trovare, tra cui la Riserva di Vendicari, l’Isola delle Correnti e molte altre riserve e spiagge quasi del tutto inviolate dall’azione dell’uomo.
Sommario
Riserva del Plemmirio
La riserva del Plemmirio si trova a 10 chilometri da Siracusa: è un’area marina protetta di 14 chilometri. Si estende dalla Penisola della Maddalena fino a Capo di Punta di Porco. Qui si trovano diversi sentieri che mettono in contatto diretto con la natura, escursioni tra calette e grotte, e scogliere da togliere il fiato. Si può andare nella spiaggia del Plemmirio e godere di un mare assolutamente fantastico ma è importante ricordare che la zona è suddivisa in aree sottoposte a regime di tutela ambientale, perché molto preziose. L’attività che permette di godere al meglio di questa riserva è sicuramente l’immersione che consente di vedere meraviglie uniche al mondo in fondo al mare.
Le spiagge più belle della riserva del Plemmirio sono:
Punta Castelluzzo chiamata anche ” la Spiaggia del Minareto”
(sbocco 35) sabbiosa, fondale basso e circondata da rocce alte. E’ una spiaggia piccola, una parte pubblica e l’altra privata di proprietà del Grand Hotel Minareto. Come si vede dalle foto, l’acqua è trasparente con tratti blu e azzurro ed è veramente bellissima.
Spiaggia della Fanusa
(sbocco n 1 ), con ciotoli grandi e spiaggia scura: vi sono dei lidi attrezzati tra i quali il Lido Fly Beach, una piattaforma/solarium con ristorante, bar, bagni, musica, ombrelloni di paglia, sabbia chiara con discesa sul mare.
Riserva di Vendicari
Le oasi naturali in Sicilia sono più d’una e ognuna di esse presenta delle specie vegetali e faunistiche speciali, insieme a panorami e territori affascinanti.
Un tempo qui vi erano delle saline e si può ancora vedere la grande tonnara degli anni quaranta fare da sfondo suggestivo a questo paesaggio. La spiaggia di Vendicari è perfetta per un soggiorno selvaggio e tranquillo, le coste di questa oasi sono ben conservate grazie agli interventi di protezione ambientale protratti negli anni.
La Riserva naturale Oasi Faunistica di Vendicari o semplicemente riserva di Vendicari è una zona in cui si alternano acqua salata e acqua dolce, intervallate da saline e dune sabbiose, e chilometri e chilometri di spiagge, per un totale di 15 mila ettari di terreno. La flora e la fauna sono tra le più variegate e ammirabili d’Italia e sono in molti a venire fin qui per ammirare gli uccelli nel loro habitat naturale. Si tratta di una delle Oasi più belle d’Europa dove alcune zone restano ancora incontaminate dalla mano dell’uomo e per questo trattengono ancora il magico splendore di ciò che è naturalmente bello.
Spiaggia di Eloro
Si trova nei pressi dell’antico centro di Helorus e nelle vicinanze del Lido di Noto ma si è mantenuto un luogo particolarmente riservato grazie alla difficoltà nel raggiungere la spiaggia. Si trova nel territorio riservato alla Riserva di Vendicari e pur essendo una buona distesa di sabbia e acqua dal fondale pulito, mantiene una totale naturalezza grazie all’assenza di lidi e stabilimenti. Un luogo riservato e perfetto per una fuga romantica.
Non vi sono lidi nè bar o ristoranti.
Spiaggia di Marianelli
Se siete alla ricerca di una spiaggia isolata, selvaggia e incontaminata, allora la piccola spiaggia di Marianelli è perfetta per voi.
Si trova a nord della riserva di Vendicari, vicino Calamosche. Presenta un fondale basso e delle acque limpide, perfetta per privacy e tranquillità. I frequentatori della spiaggia sono rispettosi delle sue bellezze e non interferiscono con la sua naturale bellezza. Una parte della spiaggia è riservata a nudisti e naturisti.
Spiaggia di Calamosche
In un tour estivo come si deve non può mancare una visita alla spiaggia di Calamosche, un luogo a dir poco incantato. Quasi nascosto e raggiungibile attraverso una strada dissestata, Calamosche regala uno spettacolo naturale e inviolato, unico al mondo: una spiaggia di sabbia bianchissima stretta tra due promontori che brilla di luce intensa in estate.
Spiaggia di San Lorenzo
La Riserva Vendicari non è una zona in cui sono incluse bellezze storiche, artistiche, popolari e naturali, come la bellissima spiaggia di San Lorenzo.
Qui, grandi spiagge si alternano a piccole insenature con sabbia chiarissima bagnata da un mare cristallino in cui il fondale digrada dolcemente.
Il mare di questa zona è godibile dagli amanti della natura più selvaggia ma anche dalle famiglie con bambini.
Riserva Naturale Orientata di Cavagrande del Cassibile
A cavallo tra le province di Ragusa e di Siracusa, i Monti Iblei sono stati travolti da fenomeni carsici: queste profonde fratture nella roccia sono chiamate cave.
I canyon presentano ancora i corsi d’acqua sul fondo e oggi fanno parte della Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile. Queste zone furono abitate in epoca paleolitica, infatti vi sono tracce di tombe rupestri.
L’area protetta si protrae per 10 chilometri ed è un vero e proprio paradiso terrestre: platano, salice, edera e oleandro si alternano a pietre giganti erose dall’acqua e laghetti.
Valle dell’Anapo e Pantalica
Questa Riserva Naturale di Valle dell’Anapo e Pantalica è un capolavoro archeo-naturalistico: un vastissimo canyon, cava appunto, composto da roccia nuda e grezza ricoperta da ricca vegetazione mediterranea. Pantalica è infatti un’antica parola araba che significa grotta e deriva proprio dalla straordinaria necropoli che si trova all’interno della Riserva e che conta fino a 5 mila tombe.
I fiumi Anapo e Calcinara scorrono all’interno di queste gole e rendono l’antichissima necropoli rupestre di Pantalica uno spettacolo affascinante e inimitabile.
Altre Spiagge di Siracusa e dintorni.
Spiaggia Arenella Siracusa
Una bella spiaggia dedicata alle famiglie, quella di Arenella ha stabilimenti e lidi ed è adatta a tutti, dista appena dieci chilometri da Siracusa ed è particolarmente conosciuta come confortevole, perfetta per i weekend al mare e per vacanze con tutto a portata di mano.
Spiaggia Fontane Bianche
Si trova a soli 30 minuti da Siracusa questa stupenda spiaggia che prende il nome dal colore della sabbia e che dona un panorama davvero suggestivo sul mare.
Una delle spiagge più belle di tutta la costa orientale della Sicilia: 700 metri di sabbia candida, brezza lieve e acque limpide. Inoltre, sul costone di roccia i bagnanti fanno dei veri e propri impacchi di argilla naturale e benefica.
La spiaggia di Fontane Bianche è particolarmente rinomata per la sua bellezza. L’’acqua è talmente trasparente che è possibile vedere chiaramente il fondale anche in profondità.
Qui si gode di una pace assoluta perché la spiaggia, seppur famosa, è immersa nel verde e nella natura selvaggia ma rappresenta un’oasi di meraviglia dove trovare stabilimenti e hotel e avere tutto a portata di mano, quindi liberandosi da tutte le preoccupazioni.
Spiaggia Gelsomineto
Si trova a Cassibile la bellissima spiaggia di Gelsomineto ( fa parte della riserva del Plemmirio) composta da sabbia bianca e mare cristallino caratterizzata da una pineta che si affaccia direttamente sulla spiaggia, donando un miscuglio di colori e splendidi panorami naturali.
Marina di Avola
Altra spiaggia rinomata della provincia di Siracusa è quella di Marina d’Avola dove la sabbia è più dorata e la macchia mediterranea più vivida.
Avola è una città nota proprio per la produzione del famoso vino, Nero d’Avola, ed è molto frequentata nella stagione estiva anche da famiglie che non perdono occasione di usufruire dei servizi offerti dalle strutture antistanti la spiaggia e di godere di un mare meravigliosamente azzurro.
Lido di Noto
Si tratta della frazione marinara di Noto che offre diverse opzioni di comfort come parcheggio, lettini e ombrelloni e lidi attrezzati. Qui è possibile praticare sport acquatici e fare aperitivi nei bar e ristoranti sulla spiaggia. Il Lido di Noto coniuga le comodità degli stabilimenti balneari alla bellezza naturale del paesaggio marino.
Portopalo di Capo Passero
Portopalo di Capo Passero è un litorale che copre l’estremità meridionale della Sicilia e i cui aspetti naturalistici non si discostano troppo da quelli delle coste africane. Lunghi litorali interrotti da rocce e costoni rocciosi sul mare, resti di vecchie tonnare, e uno scenario totale completamente naturalistico.
Portopalo è famosa per coloro che amano il pesce perché vanta una delle flotte pescherecce più attive di tutta l’isola.
Isola delle Correnti
La Sicilia è anche il luogo in cui i nomi si fanno affascinanti come questo, Isola delle Correnti, che richiama alla mente una piccola isola di roccia bagnata dall’acqua di mare e che giace selvaggia e incantata a largo di Portopalo.
L’Isola delle Correnti è proprio questo, un piccolo isolotto di 10 mila metri quadri collegata a Portopalo di Capo Passero da una lingua di pietra dai toni caldi e avvolgenti. Sull’isola si erge possente e sicuro un faro militare ormai in disuso e delle abitazioni sempre in pietra in cui risiedevano il guardiano del faro e la sua famiglia. Restano come i segni decadenti del passaggio di un’era passata e immutabile.
l’Isola delle correnti segna il confine tra Ionio e Mediterraneo.
Quest’isola può essere raggiunta anche a piedi partendo dalla costa in periodi di bassa marea. Le acque intorno all’isola sono inoltre l’ideale per tutti gli amanti di kitesurf e windsurf, mentre davanti all’isola è simbolicamente posta una statua del Cristo Redentore, rivolta verso l’entroterra siciliano.
Spiaggia Carratois
Con questo nome un po’ esotico si descrive una spiaggia siciliana molto particolare, lunga dieci chilometri e con acque naturalmente belle e irresistibili. Si tratta di una delle spiagge assolutamente da non perdere nella zona di Capo Passero e in cui è possibile trovare un lido che offre tutti i comfort richiesti e godere di una spiaggia a dir poco caraibica che è considerata una delle spiagge più famose della Sicilia e da cui è possibile scorgere l’isola delle correnti.