Cosa fare e vedere in Sicilia
Stanchi delle vacanze tutte uguali? Perché non organizzare un interessante tour della Sicilia?
Qui troverete città e borghi da visitare, con monumenti, palazzi, piazze dove bere e mangiare delle squisite bontà tipiche della regione. E poi escursioni sull’Etna e nelle riserve naturali, visite guidate, tour tra barocco e siti Unescu tra i quali la splendida Valle dei Templi di Agrigento, il barocco di Noto e i luoghi Arabo- Normanni di Palermo e Cefalù. Questa sì che potrebbe essere una vacanza alternativa. Siete pronti a partire per un entusiasmante tour della Sicilia?
Sommario
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Catania: non solo città d’arte
Partendo per il nostro tour della Sicilia dall’aeroporto di Catania, ci troviamo nella parte orientale dell’isola. Situata ai piedi dell’Etna, questa città è ricca di storia e d’arte, antica città portuale affacciata sullo Ionio, simbolo del barocco siciliano. Il suo paesaggio urbano è indiscutibilmente bello mentre da qui è possibile partire per escursioni sull ‘Etna, Taormina, Siracusa, Acistrezza e Acicastello.
Vulcano Etna
Visitare l’Etna, chiamata anche “A Muntagna” o “Mungibellu” è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita…L’Etna infatti è il vulcano attivo più alto (3.397 metri) d’ Europa e visitandolo potreste non solo godere di una passeggiata fino alla cima del vulcano ma anche comprendere meglio la sua conformazione, con la caldera, la sabbia vulcanica e i tunnel di lava.
Da visitare i Crateri Silvestri , I Crateri Sommitali e la Valle del Bove.
PRENOTA QUI LE ESCURSIONI E i TOUR GUIDATI da Catania o da Taormina.
Acistrezza e Acicastello
A poca distanza da Catania potrete quindi visitare due pittoresche località di mare, Acitrezza e Acicastello, che si trovano a circa un chilometro di distanza l’una dall’altra. Pur essendo due località molto turistiche, queste hanno un’anima inviolabile, quella di due borghi di pescatori: faraglioni di origine vulcanica, che sono i “massi scagliati da Polifemo nell’Odissea”.
Cosa fare ad Acitrezza e Acicastello? Visite ai borghi caratteristici, snorkeling, giro in canoa o in barca tra le scogliere. Queste sono solo alcune delle cose che è possibile fare in queste zone. Per saperne di più sulle isole ciclopi, cosa fare e vedere e le migliori escursioni, CLICCA QUI !
Taormina e Castelmola
Una tappa obbligata all’interno di una vacanza in Sicilia è sicuramente Taormina, luogo simbolo e dal gran valore storico e archeologico di tutta l’isola. Da visitare lo splendido Teatro Greco di Taormina. Camminare per il corso Umberto I, le piccole botteghe, ristoranti e negozi. Da Taormina è possibile partire per una gita a Castelmola che prende il nome dal castello di Mola, dalla cui sommità riuscirete a vedere l’Etna e tutto il paesaggio circostante.
Gole dell’Alcantara
Se invece siete amanti della natura e delle avventure, non perdete una visita alle fantastiche Gole dell’Alcantara, dove il fiume che serpeggia ha dato origine a profonde fratture nella roccia, davvero suggestive, in cui campeggiare e praticare escursioni, rafting e canyoning.
Siracusa
Scendendo lungo il profilo dell’isola, si arriva a Siracusa, immancabile nel nostro road trip virtuale e reale.
Teatro Greco
Questa città è segnata dalla storia antica, quella greca, visibile nel famoso Teatro Greco costruito intorno al V secolo a.C. che è il centro del Parco Archeologico della Neapolis di Siracusa.
Orecchio di Dionisio
Sotto il teatro Greco è possibile vedere una grotta artificiale scavata nel calcare che si sviluppa per una profondità di 65 metri. Chiamata Orecchio di Dionisio: la leggenda racconta che Dionisio ascoltava di nascosto i discorsi dei suoi prigionieri grazie alla forma particolare di questa grotta che amplifica i suoni.
Ortigia
L’attrazione principale di Siracusa resta però l’Isola di Ortigia, che è anche la sua parte più antica collegata alla terraferma da due ponti, il Ponte Umbertino e il Ponte Santa Lucia. Sarà bellissimo perdersi tra i vicoli e i locali di questo piccolo borgo-isola.
Provincia di Siracusa
Noto
Se avete voglia di esplorare l’entroterra siracusano, non perdetevi quindi Noto, una perla del barocco siciliano. Proseguendo verso sud, verso Avola e Noto, si raggiunge la Riserva Faunistica Oasi di Vendicari.
Marzamemi
Proseguendo sempre verso sud, raggiungerai il piccolo borgo marinaro di Marzamemi, il cui nome deriva dall’arabo “Marsà al hamen”, Rada delle Tortore. Questo borgo si trova a pochi chilometri di distanza da Pachino e dalla barocca Noto.
Isola delle Correnti
Continuando a scendere lungo la costa, potrete visitare Portopalo di Capo Passero e la suggestiva Isola delle Correnti. La particolarità di questo piccolo isolotto è che può essere raggiunto a piedi camminando nell’acqua bassa. Un’esperienza davvero particolare e indimenticabile.
Ragusa
I luoghi di Montalbano ( Ragusa Ibla, Scicli, Donnalucata)
Le bellezze non finiscono certo qui, la Sicilia ha ancora molto da donare. Infatti, continuando il tour si arriva a Ragusa il capoluogo italiano reso noto dalla serie tv del Commissario Montalbano con Luca Zingaretti. La città è divisa in Ragusa Ibla e Ragusa Superiore. Ibla è la parte antica e molto interessante perché piena di monumenti, basiliche e chiese davvero imperdibili.
Modica
Sempre nella Sicilia Sud Orientale è possibile arrivare a Modica, una città gioiello incastonata tra le rocce iblee e patrimonio UNESCO dal 2002.
La città barocca di Modica e il cioccolato
La città barocca di Modica è un gioiello dell’architettura e della cultura siciliana, situata in provincia di Ragusa. Qui il barocco raggiunge la sua massima espressione, con le sue chiese e i suoi palazzi dalle facciate lavorate. Ma Modica è anche famosa per il suo cioccolato pregiato, prodotto secondo la tradizione azteca con la lavorazione a freddo. Il cioccolato di Modica si può degustare presso le numerose botteghe artigianali della città, dove si possono trovare gusti e aromi unici al mondo. Modica è una tappa obbligatoria per gli amanti del cioccolato e della bellezza architettonica siciliana.
Agrigento
Valle dei Templi
La Valle dei Templi di Agrigento , considerata Patrimonio UNESCO, è un luogo da visitare assolutamente perché ricco di cultura e storia. La valle dei Templi è il simbolo dell’intera isola in quanto la sua Valle dei Templi è uno dei luoghi d’Europa più antichi e celebri, culla della civiltà occidentale. La città fondata dai greci è ancora visibile, Akragas, fondata nel 500 a.C..
Scala dei Turchi
E dopo aver camminato per questa terra, è possibile rinfrescarsi alla Scala dei Turchi. La costa del territorio di Realmonte vicina a Porto Empedocle, qui presenta una forma ondulata e irregolare, con linee che però si fanno dolci e rotondeggianti. Il colore della roccia è bianco candido e sprofonda nel mare blu. Uno spettacolo per gli occhi.
Terme di Acqua Pia
Le Terme di Acqua Pia sono un complesso termale romano risalente al III secolo d.C. Si trovano vicino Sciacca, precisamente a pochi chilometri dal borgo di Montevago. L’acqua è abbastanza calda sui 35- 40 gradi anche in inverno. Luogo ideale per rilassarsi.
Teatro Andromeda
Il Teatro Andromeda è un luogo magico situato in provincia di Agrigento, precisamente a Santo Stefano Quisquina. Costruito da un pastore e artista Lorenzo Reina questo teatro all’aperto si trova in una posizione panoramica mozzafiato, con vista sulle montagne e sul mare. Il teatro ha una forma circolare, è formato da 108 posti a sedere con la forma di cubo e riproducono la costellazione di Andromeda. Ogni anno ospita spettacoli teatrali, concerti e manifestazioni culturali, diventando un punto di riferimento per la cultura siciliana. Questo teatro è una vera gemma nascosta della Sicilia, dove la natura si fonde con l’arte e la creatività.
Selinunte e Sciacca
Se amate le aree archeologiche, non perdetevi la visita alla più grande d’Europa, quella di Selinunte (Prov di Trapani), ampia 270 ettari, tra storia, mito e cultura. Troverete questa località archeologica interessantissima subito dopo aver visitato Sciacca, risalendo sulla costa dopo Agrigento. Sciacca è un borgo marino in provincia di Agrigento considerato un vero e proprio museo a cielo aperto. Mare blu, paesaggi pittoreschi e pescherecci al porto che fanno di questa città una cartolina vivente, da non perdere.
TRAPANI
Mazzara del Vallo
Se avete voglia di fare un tuffo nel folklore e nella Sicilia popolare, basta fermarsi nella cittadina di Mazara del Vallo, simbolo della cultura mediterranea che ha subito molte influenze africane, vista la vicinanza con la costa tunisina. Conosciuta come la città del Satiro, Mazara del Vallo ha un centro urbano ricco di influenze multietniche: qui è stata ritrovata la statua del satiro danzante, una pregiata statua nella quale si sono straordinariamente conservati gli occhi .
Marsala e Riserva dello Stagnone
Lungo la strada vi imbatterete in antichi mulini, cumuli di sale che sembrano piramidi, e una laguna dalle acque rosate, allora saprete di essere a Marsala e nella riserva dello Stagnone, dove l’atmosfera diventa suggestiva e si accende di colori tra l’arancio brillante e il viola. Qui ci sono acque basse e placide che rappresentano l’habitat di numerose specie.
Erice
Prima ancora di raggiungere la bella Palermo, è bene fare un salto al borgo di Erice, ricco di storia, cultura e tradizioni, come un po’ tutti i luoghi della Sicilia, ma questo borgo medievale svetta tra tutti per bellezza e per i paesaggi. Un posto perfetto per fermarsi ad ammirare i tramonti dopo la giornata trascorsa a Marsala e alla riserva.
Scopello
Il viaggio prosegue tra le zone più note della Sicilia, come Scopello, l’ultima tappa di Ulisse prima di tornare a Itaca. Un borgo del 600 affacciato sulla baia, tra faraglioni e cale nascoste.
Riserva dello Zingaro
Dopodiché non resta che fare un bagno nella Riserva dello Zingaro, il tratto di costa siciliana che attira migliaia di visitatori ogni anno che desiderano immergersi, letteralmente, in questa natura selvaggia e inviolata.
Macari e S Vito lo Capo
Vedrete anche il rinomato Golfo di Macari, che è un luogo pazzesco costituito da poche case che si arrampicano sulla montagna e una mezzaluna di terra aspra e rocciosa, frazione di San Vito Lo Capo, altra meta da non perdere. San Vito è una perla della Sicilia Occidentale in cui vengono organizzati festival ed eventi e dove potrete vedere il vecchio faro, la Tonnara di Cofano e la Tonnara del Secco.
Relax naturale alle terme di Segesta
Dopo tanto peregrinare è arrivato il momento di godere del meritato relax completamente gratuito alle terme di Segesta. Questi bagni di origine vulcanica sono infatti liberi e si trovano nella gola del Fiume Caldo, tra canneti, piante di fichi d’india e alte rocce di travertino bianco striato di rosa. Una cornice che crea un’atmosfera naturale, selvatica e rilassante. Vi trovate quindi verso Castellammare dove, dopo le terme, potrete visitare un villaggio fermo nel tempo in provincia di Trapani, e vedere la Grotta mangiapane a Custonaci. Un piccolissimo villaggio tra le rocce con case pittoresche e colori caldi che vi farà fare un viaggio nel tempo.
Palermo
Finalmente si raggiunge Palermo, il capoluogo della Sicilia, una città metropolitana che però è anche un gioiello di storia e arte, con famosi palazzi, chiese e cappelle di antico valore e architetture dalla sorprendente bellezza.
Monreale
A dieci chilometri da Palermo si raggiunge Monreale, il borgo arabo-normanno la cui cattedrale è annoverata tra i siti patrimonio dell’umanità.
Cefalù
In ultimo, in questo tour della Sicilia non possono mancare le visite a Cefalù a nord della Sicilia, uno dei borghi più belli d’Italia che ogni anno viene visitato da migliaia di turisti da tutto il mondo. Anche il Duomo di Cefalù appartiene al patrimonio UNESCO, e dove potrete dare un romantico bacio sotto la Porta Marina che si apre tra la cinta muraria del V secolo a.C.
Tindari (ME)
Infine, potrete salutare in bellezza la Sicilia dalle coste di Tindari, in provincia di Messina, che venne fondata da Dionisio di Siracusa ed era adibita a colonia di mercenari siracusani. La città prende il nome da Tyndaris, il re di Sparta e qui è possibile vedere l’antica città in pietra arenaria e passare del tempo in spiaggia Marinello.
Cosa vedere assolutamente in Sicilia in 10 giorni in inverno Itinerario da CATANIA, i miei consigli :
Giorno 1 : Arrivo all’aeroporto di Catania e trasferimento a Siracusa ( distanza 50 minuti) e pernottamento. ( 1 notte)
Giorno 2: Siracusa, Ortigia, Noto Marzamemi ( 1 notte)
Giorno 3 Ragusa Ibla, Casa di Montalbano a Punta Secca, Scala dei Turchi e Valle dei Templi. Pernottamento ad Agrigento, (1 notte)
Giorno 4: Selinunte, Riserva dello Stagnone, Erice (1 notte)
Giorno 5: Palermo e Monreale ( 1 notte)
Giorno 6 Cefalù, sferracavallo ( a pranzo), Tindari, Taormina (1 notte)
Giorno 7 Taormina e Savoca (I luoghi del Padrino). Trasferimento a Catania ( 2 notti)
Giorno 8: Catania, tour delle principali attrazioni della città; visita del centro storico, Via Etnea, Villa Bellini, Duomo, Piazza dell’Elefante. Escursione di un ‘ora e mezza nei borghi di Acitrezza e Acicastello.
Giorno 9: Escursione sull‘Etna (Crateri silvestri, Etna Sud).
Giono 10 : Trasferimento aeroporto
Francesca
La Sicilia è bellissima e non mi stanco mai di visitarla , leggerla e raccontarla. Sono stata in Sicilia 5 volte e ancora devo vedere tutto! Ottimo tour, bello dinamico come piacciono a me!
LA KRY
Bellissimo questo articolo delle bellezze della Sicilia, ottimamente organizzato e sintetico. Purtroppo non sono ancora riuscita a visitarla, perché mio marito l’ha girata in lungo e in largo da bambino con la sua famiglia e mi ha chiesto di vedere anche altre mete. Lo sto accontentando a malincuore ma credo che prima o poi mi ci porterà.
laura
Penso che la Sicilia sia una meta da vedere almeno una volta nella vita…un mix di storia, cultura, cibo, colori e tradizioni.
libera
Io sono fermamente convinta che la Sicilia sia uno di quei luoghi per i quali non basterebbe una vita intera per vedere tutto. Trovo che questo itinerario di 10 giorni sia molto assortito e davvero ricco, non c’è che partire!
laura
certo, in 10 giorni si può vedere l’essenziale…io consiglio sempre di venire più volte e scegliere determinate zone per vedere più dettagliatamente le bellezze siciliane